E tu onor de' Siculi Eri ed orgoglio e vanto, Tu che costretta a gemere Della Trinacria al pianto Di generose lacrime Spargesti il patrio suol. Ahi tu, sublime artefice Dell'itale melodi Sparisti quando i secoli A noi tornar dei prodi, Quando al cader del despota Cambiossi in gioia il duol !