NOZZE AUSPICATISSIME

DI

ESTELLA DALMEDICO

E

CESARE AVV. PARENZO



8 Giugno
1870

Tu vai ! più forte d'ogni umano accento Suona la voce che ad amar t'invita: Ma perchè l'occhio mesto e il passo lento? Perchè guardi al passato intenerita? Forse a'tuoi primi dì mandi un lamento Come a una dolce musica svanita? Oh ! daran le memorie un sol concento Colle nove armonie della tua vita. Io, tanto viva avrò la ricordanza Che tu ornavi di grazia e di decoro L'aura ospital della paterna stanza, Che, allo stuol de'tuoi cari accolti a festa Quando pur mancherai, sempre tra loro La tua bruna vedrò leggiadra testa.

ANNA MANDER-CECCHETTI



Venezia, tip. del Commercio di MArco Visentini