Egregia Signora,

Mi fo ardita di presentarmi, quantunque non abbia l'onore di conoscervi, ma spero d'ottenere la vostra indulgenza per lo scopo che mi guida.

Avendo dato principio ad una raccolta fotografica delle donne letterate ch'adornano l'Italia nostra, vorrei possedere la vostra, di cui in chiarissimo nome suona ben alto nella letteratura.

Questa raccolta, che deve passare ai posteri(1) La egregia letterata infatti ne farà dono al Municipio di Torino., sarebbe mancante se non fosse adorna del vostro ritratto.

Fiduciosa della riuscita di questa mia preghiera vi porgo i miei sinceri ringraziamenti.

Aggradite i sensi della mia profonda ammirazione.


Torino 5 Xbre 1868

via Ripari N. 9


Vostra dev.ma

IDA MELISURGO VEGEZZI RUSCALLA