Corilla, onor di Ninfe e di Pastori, Inno immortal io su le corde d'oro Vò meditando, che il tuo Nome onori, La vera laude usa imparar su loro, Nome, che vivrà eterno fin che indori Le sfere il Sol, e nel più verde alloro Febo sculto il vedrà di raggi fuori Ampio versar volubile tesoro. Già il gran Coro de' Vati in Elicona Alla sacra de' mirti ombra secreta Del tuo saper, di tue virtù ragiona. Al tuo apparir già tutta Roma è lieta ; Ed il nome di Grande a te si dona U' raro alcun si coronò Poeta.